febbraio 04, 2025 in Sicurezza informatica
Questa nuova normativa impone requisiti più stringenti per la gestione dei rischi informatici e introduce obblighi di reporting più dettagliati.
Ambito di Applicazione
La NIS2 si applica a un numero maggiore di settori rispetto alla precedente versione, includendo:
- Energia
- Trasporti
- Settore bancario e finanziario
- Sanità
- Infrastrutture digitali
- Pubblica amministrazione
- Settore spaziale
- Gestione delle acque reflue e rifiuti
- Produzione e distribuzione di prodotti chimici
- Settore alimentare
- Fornitori di servizi digitali
Azioni Chiave per la Compliance
1. Valutazione del Rischio
Le organizzazioni devono:
- Effettuare una valutazione completa dei rischi cyber
- Identificare le vulnerabilità nei sistemi critici
- Mappare le dipendenze da fornitori e partner
- Documentare i risultati delle valutazioni
2. Implementazione di Misure Tecniche
È necessario implementare:
- Sistemi di autenticazione multi-fattore
- Crittografia per dati sensibili
- Backup regolari e procedure di disaster recovery
- Sistemi di monitoraggio e rilevamento delle minacce
- Controlli di accesso basati sul principio del minimo privilegio
3. Misure Organizzative
Le aziende devono:
- Nominare responsabili per la sicurezza informatica
- Sviluppare politiche e procedure di sicurezza
- Implementare programmi di formazione per il personale
- Stabilire procedure di gestione degli incidenti
- Creare piani di continuità operativa
4. Supply Chain Security
È richiesto:
- Valutare i rischi legati ai fornitori
- Implementare controlli sulla sicurezza della supply chain
- Stabilire requisiti di sicurezza nei contratti con i fornitori
- Monitorare continuamente la compliance dei fornitori
5. Reporting e Notifica
Le organizzazioni devono:
- Implementare procedure di notifica degli incidenti
- Stabilire canali di comunicazione con le autorità competenti
- Preparare template per la reportistica degli incidenti
- Mantenere un registro degli incidenti di sicurezza
6. Governance e Compliance
È necessario:
- Definire ruoli e responsabilità chiari
- Stabilire processi di audit interni
- Documentare le procedure di compliance
- Aggiornare regolarmente le politiche di sicurezza
Tempistiche e Sanzioni
La direttiva prevede:
- Un periodo di implementazione di 21 mesi dalla pubblicazione
- Sanzioni significative per non conformità, fino al 2% del fatturato globale
- Obblighi di reporting periodico alle autorità competenti
- Verifiche regolari della compliance
Raccomandazioni Finali
Per una corretta implementazione della NIS2, si consiglia di:
- Iniziare tempestivamente la valutazione della propria posizione rispetto ai requisiti
- Allocare budget e risorse adeguate
- Coinvolgere attivamente il management
- Considerare l'assistenza di esperti esterni
- Mantenere un approccio proattivo all'aggiornamento delle misure di sicurezza
La compliance alla NIS2 non dovrebbe essere vista solo come un obbligo normativo, ma come un'opportunità per migliorare la propria postura di sicurezza e proteggere efficacemente gli asset aziendali critici.